Unione Piccoli Proprietari Immobiliari

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Contratti a canone concordato

INFORMATIVA SUI CONTRATTI DI LOCAZIONE A CANONE CONCORDATO (O AGEVOLATO)

Redatta da: UPPI - Unione Piccoli Proprietari Immobiliari - Sede Provinciale di Trento

1. Definizione e finalità

I contratti a canone concordato, detti anche contratti agevolati, sono previsti dall’art. 2, comma 3, della Legge 9 dicembre 1998, n. 431. Si tratta di contratti di locazione ad uso abitativo la cui durata è 3 anni + 2 di rinnovo automatico, stipulati in base a specifici accordi territoriali tra le organizzazioni della proprietà edilizia e quelle dei conduttori.

2. Determinazione del canone

Il canone di locazione non è libero, ma deve essere compreso tra un minimo e un massimo stabiliti dagli Accordi Territoriali in vigore nel Comune ove è sito l’immobile locato, ai sensi dell’art. 2, comma 3, L. 431/1998 e del D.M. Infrastrutture e Trasporti 16 gennaio 2017.

La sede provinciale UPPI di Trento è abilitata al rilascio dell’attestazione di rispondenza per i seguenti Comuni:

• Trento
• Rovereto
• Riva del Garda
• Arco
• Pergine Valsugana

La verifica del canone può essere effettuata utilizzando il foglio Excel scaricabile dal sito UPPI.

3. Condizione per il trattamento fiscale agevolato

I benefici fiscali previsti per i contratti a canone concordato sono riconosciuti esclusivamente se:

• il contratto è redatto in conformità ai modelli ministeriali;
• il canone è determinato secondo i parametri dell'accordo territoriale;
• il contratto è attestato da almeno una delle organizzazioni firmatarie dell’accordo (come UPPI);
• l’immobile è situato in un Comune classificato ad alta tensione abitativa (ATHA).

L’elenco dei Comuni ad alta tensione abitativa è contenuto nel Decreto del CIPE e comprende anche il Comune di Trento.

4. Regime fiscale agevolato: differenze rispetto al canone libero (4+4)

La locazione a canone concordato, in presenza di attestazione e in zona ATHA, dà diritto a:

🔹 Locatore (persona fisica non imprenditore)

• Riduzione del 30% della base imponibile IRPEF e delle addizionali;
• Imposta di registro e di bollo ridotta del 30% (se non si opta per la cedolare secca);
• Cedolare secca al 10% (in luogo del 21% prevista per i contratti a canone libero), ai sensi dell’art. 3, comma 2, D.Lgs. n. 23/2011.

🔹 Conduttore

• In taluni casi può beneficiare di detrazioni fiscali per canoni di locazione, qualora rientri nei limiti reddituali previsti dalla normativa IRPEF.

5. Procedura per ottenere l’attestazione UPPI

Per ottenere l’attestazione di rispondenza da parte della sede provinciale UPPI di Trento, è necessario presentarsi in sede previo appuntamento, muniti di:

• Contratto di locazione già firmato dalle parti;
• Calcolo del canone effettuato con il foglio Excel disponibile sul sito UPPI;
• Eventuale documentazione integrativa (es. planimetria, visura catastale, APE, ecc.).

Per assistenza o per fissare un appuntamento per il rilascio dell’attestazione, è possibile contattare la Segreteria UPPI – Sede Provinciale di Trento ai riferimenti indicati sul sito ufficiale.

Informative

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